afi

...dopo la “Familiaris” ci siamo accorti che ci sono anche le altre famiglie...

L’occasione della ricorrenza del 30° della “Familiaris Consortio” ci fa esprimere un grazie a Papa Giovanni Paolo II per questa sua importantissima esortazione apostolica. Questo documento è quanto mai attuale e, cosa importante e significativa per noi, 20 anni fa ha dato la spinta alla nascita dell’Afi Associazione delle Famiglie.

In questi 20 anni di vita della nostra associazione questo documento è stato il faro che ci ha guidati e ha cambiato il nostro modo di essere famiglia. Prima guardavamo a noi stessi, alla nostra famiglia, dopo la “Familiaris” ci siamo accorti che ci sono anche le altre famiglie e che esse costituiscono l’asse portante della nostra società.

Dai due giorni di Convegno sulla FC ci portiamo a casa la riflessione di Donati sul rapporto tra famiglia e il bene comune. La famiglia possiede un “genoma”, cioè un patrimonio genetico, che si esplica nel dono, nella reciprocità, nella generatività e nella relazione tra le generazioni che lo compongono. In forza di questo patrimonio genetico la famiglia è emergente, cioè in essa ogni persona si realizza in pieno, sta bene, è felice. Per queste sue caratteristiche la famiglia conduce al bene comune e pertanto è fondamentale sostenerla con adeguate politiche.

E’ molto significativo il passaggio in cui, nel suo intervento, il prof. Donati mette in evidenza come in famiglia si impara ad aiutare gli altri poiché si fa esperienza di essere dentro al circuito del “dono”, per cui ognuno aiuta sapendo che nel momento del bisogno ci sarà qualcuno disposto ad aiutarlo.

Notevole l’intervento del prof. Zamagni che ha un po’ rivoluzionato il nostro approccio sulla “conciliazione famiglia – lavoro.” La parola “conciliazione” è errata, trae in inganno – dice Zamagni - in quanto si cerca di “conciliare” cose tra di loro in contrasto. La parola più appropriata, in questo contesto, è “armonizzazione”. Armonizzare famiglia e lavoro è quindi uno dei principali obiettivi che ci si deve porre per aumentare l’efficienza nel lavoro dando il tempo che serve alla famiglia.

Sia da Zamagni che da Donati è emerso, anche se con qualche sottolineatura sulla sua applicazione da parte di quest’ultimo, quanto sia importante applicare il Fattore Famiglia quanto prima alla fiscalità generale. Questo per dare equità e respiro economico, alle famiglie.


Anna e Roberto Bolzonaro

Condividi sui social