DONNAS 2022 - La relazione del presidente
Buongiorno a tutti,
sono felicissimo di vedere nuovamente tante persone presenti in assemblea. È sicuramente un segnale della volontà di ripresa delle attività e delle relazioni tra famiglie. In questi giorni abbiamo cercato di valorizzare proprio la relazione tra famiglie e, molto importante per me, la relazione e l'autonomia nel gruppo dei ragazzi. Mi sembra, e penso che siate d'accordo con me, che ci siamo riusciti.
Non è passato molto tempo dall'ultima assemblea, a settembre a Verona, in cui è cambiato il Direttivo. In questi nove mesi abbiamo iniziato un percorso volto a risolvere, o almeno ad arginare, il problema del calo delle iscrizioni e del ricambio generazionale. Non sarà sicuramente un cammino breve e non è detto che si arriverà ad una conclusione efficace, ma è necessario che tutti quanti facciano la propria parte. Su questo tema, come Direttivo, abbiamo accolto, e continueremo a farlo, le vostre istanze e ci impegneremo a lavorare per risolvere questa problematica. A questo proposito vi chiedo di supportarci e di affiancarci nelle attività che andremo a sviluppare, mi spiego meglio: nel momento in cui ci presentate una tematica su cui lavorare, vi chiedo di affiancarci nello sviluppare delle azioni efficaci da intraprendere, in modo da rispondere al meglio alle sollecitazioni e riuscire ad interagire con il maggior numero di soci.
Il primo passo di questo percorso lo abbiamo fatto interrogandoci su come sono cambiate le famiglie in questi anni. Abbiamo organizzato, per tutti i soci, due serate on-line, una con il professor Belletti e l'altra con il dottor Scarmagnani che, purtroppo, non hanno avuto il riscontro sperato. Questo, forse, perché non siamo riusciti a centrare il tema richiesto ed è il motivo per cui rinnovo l'invito, a tutti, a lavorare in sinergia. Inoltre abbiamo chiesto a tutte le Afi di interrogarsi al proprio interno su questa tematica redigendo poi, dopo questa discussione, un documento da condividere con le altre Afi. Più tardi una sintesi di questi documenti sarà l'input per un confronto.
Ringrazio fin da ora tutti i soci che si sono spesi per portare avanti questa riflessione che ritengo molto importante come inizio di un percorso di rinnovamento dell'Associazione.
Il prossimo tema da mettere in campo, parallelamente alla conclusione della discussione sulla famiglia, a mio avviso, è come coinvolgere i ragazzi all'interno della nostra Associazione. In questi giorni di ritrovo avete avuto modo di vedere come lasciando loro autonomia organizzativa il risultato ottenuto sia stato ottimo. Penso alla giornata di gioco ad Aosta, che hanno interamente organizzato e gestito i ragazzi; la richiesta in sede di organizzazione dell'assemblea, di effettuare una attività sportiva concretizzatasi poi nell'uscita sulla ferrata a Donnas e il pomeriggio al carnevale di Pont Saint Martin.
Vi invito nuovamente, e non smetterò mai di farlo, a cercare di coinvolgere i ragazzi e di creare delle AFI YOUNG che possano anche tenersi in contatto tra loro e organizzare attività da poter svolgere durante le nostre assemblee, e con nostre intendo di tutti adulti e ragazzi.
Altro importante aspetto su cui stiamo lavorando è la Rivista associativa. Appurato che non riusciamo a trovare degli sponsor abbiamo preparato una proposta, che verrà presentata più tardi, per far sì che la Rivista pesi un po' meno sul bilancio. Parallelamente ci stiamo muovendo per essere più presenti sui social e appena avremo una proposta definita ve la sottoporremo.
Prima di chiudere vorrei ringraziare Afi Donnas per aver organizzato queste giornate di festa tra famiglie, e vorrei passare il testimone ad Afi Milano e Brianza che si è proposta per organizzare l'assemblea nel 2023.
Vi ringrazio e Ci auguro buon lavoro.
Diego Bellardone