di Cristina Bordignon - Afi Treviso

Oggi voglio esplorare con voi la trama intrecciata di tre valori fondamentali: libertà, giustizia e verità. Questi non sono concetti astratti, ma  pilastri su cui possiamo costruire una società attentaall'umanità.

Cominciamo con la libertà. Questo termine spesso evoca immagini di bandiere sventolanti e manifestazioni per i diritti civili. Ma la libertà va  oltre la superficie: è autonomia dell'individuo, capacità di scelta e di azione. Quando la libertà è vissuta con saggezza, diventa un vento che spinge le vele della dignità umana e dell'autenticità. Ci solleva, ci permette di esplorare nuovi orizzonti e di realizzare il nostro potenziale. Tuttavia, la libertà non è un volo senza limiti. È un volo responsabile, guidato dalla verità e dal rispetto per gli altri.

Poi c'è la giustizia. Questo concetto è stato oggetto di dibattito tra filosofi, giuristi e attivisti. La giustizia è il principio che richiede che le  risorse siano distribuite equamente e che i diritti di tutti siano rispettati. La giustizia non riguarda solo la distribuzione dei beni materiali, ma  anche l'accesso alle opportunità, la tutela dei diritti umani e la punizione dei reati. Non è solo un concetto astratto: è un impegno concreto per  rimuovere gli ostacoli che impediscono alle persone di raggiungere il loro pieno potenziale. Metaforicamente, possiamo dire che quando la  giustizia è vissuta, si crea un ponte dove i mattoni si incastrano perfettamente, creando una strada per tutti.

Infine, la verità. Non è solo una serie di fatti oggettivi. È anche la coerenza tra ciò che diciamo, ciò che facciamo e ciò che siamo. Nel nostro  mondo digitale, la verità è messa alla prova. Disinformazione e fake news si diffondono come incendi. Oltre ai fatti oggettivi, esiste la verità  morale e spirituale. La ricerca della verità richiede onestà intellettuale, apertura al dialogo e la capacità di cambiare opinione quando nuove  evidenze emergono. La verità è la bussola dell'anima. Ci guida attraverso le tempeste dell'incertezza e ci aiuta a distinguere tra ciò che è autentico e ciò che è illusorio. Quando la verità è vissuta, diventa una luce che illumina il cammino verso la comprensione, la compassione e la  crescita.

Ora, immaginiamo di intrecciare insieme queste tre dimensioni. La libertà guidata dalla verità ci permette di esplorare senza paura, sapendo  che ogni scelta ha conseguenze. La giustizia, come un ponte solido, ci collega gli uni agli altri, garantendo che nessuno sia escluso dalla  comunità umana. E la verità, come una bussola affidabile, ci orienta verso il bene comune. Riportando questi tre valori al tema della famiglia,  possiamo dire che la libertà guidata dalla verità ci permette di agire in modo consapevole e responsabile nei confronti gli uni degli altri, in modo  giusto come un sistema di regole imparziali, garantendo a tutti pari opportunità accompagnati dalla luce della verità, che guida verso la  comprensione e la crescita.

La Dottrina Sociale della Chiesa ci insegna che questi valori non sono astratti, ma devono essere vissuti concretamente. Siamo chiamati a  essere cittadini attenti, mariti e mogli premurosi, leader responsabili e individui consapevoli della nostra parte nel tessuto sociale. Solo allora potremo  costruire una società che rispetti la dimensione umana e promuova il bene per tutti.