afi

Il nostro commento alla Legge Finanziaria 2007

 

 

Famiglia: la politica del contentino

 

 

 

Deduzione IRPEF  alle famiglie con i redditi più bassi e investimenti su asili nido. Questi sono i principali interventi che la Finanziaria riserva alle famiglie. Uno sforzo economico e di pensiero che non va oltre la politica della sopravvivenza.

 

L'attenzione è concentrata sulle emergenze, che vengono risolte con il classico "contentino". Assistenzialismo puro, aldilà del quale si stenta a riconoscere la strategia globale del nuovo Ministero per le Politiche familiari. Gli interventi sugli asili nido non serviranno più se non si interviene per aumentare la natalità a fronte degli attuali a 1,23 figli per donna.

 

Le risorse dello Stato sono limitate, d'accordo. Tuttavia, piacerebbe almeno intravedere l'esistenza di un progetto, attraverso il quale le Istituzioni si impegnino a perseguire una strategia di valorizzazione e promozione della famiglia, prima che siano la povertà o il disagio a richiedere il loro intervento.

 

Mancano in questa finanziaria provvedimenti concreti sulle questioni politiche più delicate: la casa, soprattutto per i giovani che intendono "mettere su famiglia", il precariato, la denatalità e le pensioni (rimandate, sembra, a gennaio).

Questioni cruciali per una famiglia col fiato corto, penalizzata e defraudata dei suoi diritti, poco sostenuta nelle sue funzioni sociali, esasperata da una politica dei "contentini" che non premiano la sua insostituibile attività di cura e sostegno delle persone più deboli della società.

 

L'Afi ha intavolato un dialogo con l'On. Rosy Bindi. Nel mese di giugno ha presentato un pacchetto di proposte assai favorevoli per le famiglie e a costo zero per lo Stato. Perché non richiamare in finanziaria qualcuno di questi suggerimenti? Perché non emendare in Parlamento interventi per la casa per le giovani coppie? Perché non inserire la prima tappa di un piano di una chiara azione pluriennale che porti l'Italia vicino alla Francia e alla Germania in termini di detrazioni di imposta e di servizi per la famiglia? La parola passa ora al Parlamento. L'Afi è pronta a collaborare ancora, ma occorre farlo al più presto, la famiglia non può più aspettare.

 

Roberto Bolzonaro

Presidente

Afi - Associazione delle Famiglie

Confederazione Italiana

 

Allegati

Condividi sui social