afi

Nuova ISEE: una riforma pericolosissima e sbagliata.

Non c'è niente da fare. Il Ministero non vuole cambiare la scala di equivalenza.

Le famiglie con figli si arrangino, paghino il massimo che si può e stiano zitte!!!

Interessano solo i casi di disabilità, il resto non ci interessa!!!

 

E' quanto emerge dalle simulazioni fatte dal Ministero sull'effetto della nuova ISEE.

 

Nel testo della nuova ISEE, i parlamentari, in commissione, non sapevano che:

 

1. La scala di equivalenza utilizzata non è quella dell'ISTAT (ultima versione pubblicata il 17 luglio scorso) , ma la vecchia ed obsoleta scala ISEE.

2. L'incidenza della prima casa è aumentata sconsideratamente, tanto che le famiglie con casa di proprietà (il 75% delle famiglie italiane), anche del valore di soli 30 - 40 mila euro (poco più che catapecchie, visti i prezzi sul mercato), si troveranno un aumento delle rette (nidi, mense, ...) di più del 20 % pari a più di 1000 euro/anno. Altro che IMU e TARES!!!!

3. Le simulazioni fatte dal Ministero si sono limitate ai soli casi di presenza di un disabile. Il resto di 12 milioni di famiglie con figli non conta.

 

Le associazioni familiari avevano chiesto di utilizzare la scala del Fattore Famiglia, oppure quella internazionale dell'OCSE, oppure l'ultima dell'ISTAT. Tutte sarebbero andate bene o quantomeno meglio rispetto a quanto proposto dal Governo, ma niente, le richieste delle famiglie non trovano orecchi al Ministero. Speriamo le trovino in Parlamento e che i nostri delegati abbiamo il coraggio di rispedire al mittente una riforma dell'ISEE così sballata.

 

Ma, si obietta, introdurremo un monitoraggio. Bene, andiamo a vedere i buoi quando sono scappati!! La riforma ISEE deve partire da subito con il piede giusto, altrimenti saranno dolori per milioni di famiglie italiane con figli.

Altro che riforma "family friendly" !!

 

In allegato alcuni approfondimenti.

 

Roberto Bolzonaro

Afi Associazione delle Famiglie

Confederazione italiana 

 

Monselice 31 luglio 2013

Allegati

Condividi sui social